Appunti di Astrologia

Cos’è l’Astrologia?

Dal dizionario Devoto-Oli: “Lo studio degli astri e del loro corso, mediante il quale, sin dall’Antichità, si presume di poter predire il futuro e indicare le caratteristiche di base della personalità, fondandosi sulla credenza di un influsso astrale sulle vicende umane. Dal greco astròn “astro” e logia “detto-sentenza”.”

Questo è senz’altro il significato più comune. In realtà, almeno per me, l’Astrologia è un codice, un alfabeto. Naturalmente anche io credo e l’esperienza me lo conferma, che si possano indicare le caratteristiche di base della personalità, che è la parte più importante ed utile, e certamente si possono prevedere avvenimenti o, come si suol dire, il futuro, nel senso che “date certe caratteristiche, vi è una ugual tendenza a rispondere agli avvenimenti” o, per dirla come Dethlefsen  “ Carattere + tempo = Destino”, anche se la previsione del futuro è solo una minima parte delle potenzialità dell’Astrologia e sulla possibilità o meno di poter predire il futuro potremmo aprire un dibattito che va oltre l’intento di questo breve scritto.  Invece, sempre per ciò che mi riguarda, non sono d’accordo sul passaggio “fondandosi sulla credenza di un influsso astrale sulle vicende umane.” Come dicevo all’inizio, per me l’Astrologia è un linguaggio, specificatamente un linguaggio simbolico, quindi non penso che da uno qualunque dei pianeti partano neutrini-fotoni-molecole-plasma che dir si voglia, che colpendoci alla sprovvista ci facciano fare o capitare cose strane! Credo invece che ogni elemento astrologico simbolizzi qualcosa di specifico e che tradurre e conoscere questi valori simbolici possa aiutarci a vivere meglio.

Le lettere di questo alfabeto sono:

• I 12 segni.
• Le 12 case.
• I 12 pianeti.

Sì, avete letto bene, i 12 pianeti. Mi rifaccio in questo alla grande astrologa Lisa Morpurgo che purtroppo ci ha lasciato, lasciandoci orfani della sua presenza e delle sue eccezionali, brillanti e precise deduzioni. Parleremo di tutto questo in un prossimo articolo.

La grammatica della lingua astrologica è data dai rapporti tra le suddette lettere e cioè in che segni cadono case e pianeti e che distanze intercorrono tra un  pianeta ed un altro.

Oggi parleremo di uno dei fattori fondamentali per decodificare il codice: i 4 elementi. I 12 segni astrologici, che certamente conoscete, si dividono infatti nei 4 elementi più accessibili all’esperienza terreste ed umana : Fuoco, Terra, Aria ed Acqua. Ogni elemento caratterizza 3 segni astrologici. E così avremo:

Fuoco: Ariete, Leone, Sagittario.

Terra: Toro, Vergine, Capricorno.

Aria: Gemelli, Bilancia, Aquario.

Acqua: Cancro, Scorpione, Pesci.

I 3 segni di uno stesso elemento, lo esprimono però in maniera differente.

Il Fuoco dell’Ariete è l’energia dirompente della Primavera, quella scintilla incontrollata che scatena gli eventi, il fuoco di un’esplosione, è un fuoco propulsore; il fuoco del Leone è quello cocente dell’Estate, il fuoco/calore che dà la vita e sulla vita regna sovrano, è un fuoco costante e costantemente concentrato sull’energia e sulla vita, sul “sempre avanti, senza fermarsi mai”; il Fuoco del Sagittario è la brace sotto la cenere, è calore più tenue, molto meno pericoloso, all’apparenza, certamente più meditativo degli altri 2, come vuole la stagione, ma mai dimenticare il detto “Non scherzare col fuoco”!

La Terra del Toro è quella dei campi coltivati, dell’agricoltura, è quella che produce benessere e ricchezza, è la Terra grassa di humus e feconda, è propriamente la Terra Madre, la Terra della Vergine è quella del dopo raccolto, ormai privata di molti elementi nutritivi, quasi inaridita, è la Terra che vive nei suoi prodotti, soprattutto cereali e frutta, che per rimanere vivi devono essere conservati e trasformati; la Terra del Capricorno è roccia, alta montagna, come vuole la sua stagione, una Terra che sembra sterile, ma che produce l’essenziale, ciò che basta per vivere, che si distacca, elevandosi, verso il cielo.

L’Aria dei Gemelli è un vento brioso e tiepido, come vuole la stagione, un’Aria che passa di fiore in fiore, senza soffermarsi troppo, sempre in cerca di qualcosa di più interessante e di più nuovo, è il vento allegro e primaverile che si innalza improvvisamente per far volar via il cappello; l’Aria della Bilancia è ovviamente legata all’Autunno, il suo compito è far cadere le ultime foglie, segnalandoci l’arrivo della stagione dell’introspezione, ma è anche vento di giustizia, tempo di bilanci; l’Aria dell’Aquario è il vento dell’innovazione, della libertà, può essere una bora che spazza qualsiasi cosa sul suo cammino affinché il nuovo trovi spazio.

L’Acqua del Cancro è quella delle fonti, l’acqua dolce che disseta, l’acqua che fertilizza ed irriga i campi, quella dei ruscelli, quella volubile dei fiumi; l’Acqua dello Scorpione è quella degli stagni, apparentemente ferma, quasi morta, mentre al suo interno un’ebollizione di vita in fermento trasforma ogni cosa; l’acqua dei Pesci è quella salata dei mari e degli oceani, che noi Umani chiamiamo con nomi diversi, ma che in realtà non ha alcun confine, è l’acqua universale che abbraccia e avvolge tutto il Pianeta, l’acqua che risponde alle fasi lunari, partecipando così della Vita del Cielo e della Terra.

Questa brevissima disquisizione su segni ed elementi non può certo essere esaustiva, spero però che possa suscitare interesse al profano e a chi si diletta d’astrologia, ricordando ai futuri astrologi che per una buona lettura del Tema Natale, la conoscenza degli Elementi, dei loro significati e sfumature è una chiave di base.

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